VALENTINO’S FLEA CIRCUS – La storia

Alla fine del 1800, un fotografo di Buenos Aires di nome Valentino si innamorò perdutamente di Lux, avvenente domatrice di pulci in un circo di passaggio.
Il giovane, dopo aver tentato invano di trattenere con legami d’amore l’artista girovaga, si ritrovò a custodire, quasi come ricordo, una delle di lei pulci ammaestrate.
Utilizzando la scatola di una delle sue macchine fotografiche come contenitore della più piccola pista di circo mai immaginata, Valentino intraprese così, per nostalgia e curiosità, la carriera di domatore di pulci.
Il suo originale circo, nel quale le bestiole si esibivano per un solo spettatore alla volta, divenne celebre in tutto il mondo, richiesto dai più grandi teatri americani ed europei. Ma Valentino dovette aspettare anni, prima che l’incontro con una giovane fanciulla romagnola, anch’essa fotografa, gli si presentasse come l’occasione giusta per restituire le sue, ormai molte, pulci a sapienti mani femminili.
Stella Rossini, a partire dal 1927 divenne la prima di una lunga serie di domatrici che hanno portato il “Valentino’s Flea Circus” fino ai giorni nostri.

Io sono l’ultima di queste custodi e sono lieta di raccontarvi la nostra storia e farvi assistere a un numero di circo eseguito per i vostri soli occhi.

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